Le cripto sono qui per rimanere, e al contrario di quanto accadde nel 2018, sono in pochi a nutrire dubbi su questa affermazione, nonostante il bear market abbia colpito in modo concreto anche i big del comparto.

A scendere in campo è ora Virtu, una delle società più importanti di Wall Street e della quale abbiamo già parlato sulle nostre pagine per altre collaborazioni nel mondo cripto, vuole espandere il suo team di specialisti cripto e sarebbe alla ricerca di chi può coprire anche il weekend, parte della settimana che vede i mercati classici chiusi e quelli delle cripto invece operare alla massima forza.

Una buona notizia per tutto il mercato, almeno in termini di sentiment, che dovrebbe contribuire a scacciare i profeti di sventura che non vedono altro che disastri anche sul lungo termine. Un mercato sul quale possiamo investire anche con la piattaforma sicura Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale con il TOP delle CRIPTO a LISTINO – intermediario che ci permette di operare nel complesso su 476+ cripto, con tutti i migliori strumenti per fare analisi e per operare sul mercato.

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Virtu a caccia di specialisti cripto per il weekend

Chi conosce il mercato USA conosce anche la portata di Virtu su scala globale: parliamo di uno degli intermediari più importanti nella borsa più rilevante del mondo, che ormai da qualche tempo si occupa anche di servizi cripto. Il gruppo sarebbe, e questo si evince da un annuncio di lavoro, di trader cripto per il weekend, andando così a coprire quella fascia temporale durante la quale i mercati classici sono invece chiusi.

Virtu all in sul mercato cripto

Questo è un segnale chiaro del fatto che il gruppo conta su un’espansione dei propri servizi cripto e Bitcoin e che al tempo stesso sta sfruttando un bear market ormai chiaro per tutti per costruire servizi.

I nostro Cripto Trader sono manager del rischio che aiutano il nostro sistema di trading e le nostre strategie a funzionare, offrendo supporto operazionale critico e mantenendo in funzione le nostre strategie algoritmiche di trading.

Questo è quanto riportato nell’annuncio, segnale inequivocabile di un maggiore impegno del gruppo, anche in virtù del trading desk al quale sta lavorando insieme a Citadel e che è stato annunciato pubblicamente soltanto poche settimane fa.

Cosa bolle in pentola per Virtu?

Difficile a dirsi per ora, perché potrebbero esserci ulteriori novità che prescindono dal pur importante impegno denotato dall’arrivo di questo tipo di servizi. Un impegno che segnala al tempo stesso come in realtà il mondo cripto sia a tutti gli effetti terreno di conquista anche per gli operatori classici.

Operatori classici che faranno storcere il naso ai puristi, ma che per ovvie ragioni non possono essere tenuti arbitrariamente fuori dal mercato. Segno, se vogliamo, anche di una normalizzazione di un comparto che sta uscendo ora, proprio durante una delle più grandi crisi che si è trovato ad affrontare, da una sorta di fase adolescenziale.