Ancora crisi per il comparto cripto e Bitcoin, ancora un calo repentino a seguito della perdita di un importante supporto e negoziazioni su volumi più alti di quelli che ci saremmo potuti aspettare durante il weekend.

Ancora stato di agitazione massimo, con quello che sembra in piena regola essere un effetto a cascata che in molti hanno associato a quanto avvenuto a Lehman Brothers, con un contagio sistemico di molti grandi operatori, fondi e investitori del settore.

Una situazione di lettura estremamente difficile, con chi vuole fare trading in un momento così agitato (e a suo rischio e pericolo) che può trovare gli strumenti adatti da Capital.comvai qui per ottenere un conto di prova gratuito con CAPITALE VIRTUALE ILLIMITATO – intermediario che offre tutti gli strumenti anche per fare trading di breve e brevissimo periodo.

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Altro Bitcoin e cripto crash: cosa sta succedendo?

Movimenti laterali su range molto ristretti, e poi inevitabilmente giù. La situazione che abbiamo descritto negli ultimi giorni sulle pagine di Criptovaluta.it continua a perdurare, dato che le principali problematiche che l’hanno innescata non sembrerebbero essere ancora pienamente risolte.

Regna ancora l’incertezza. impossibile chiamare il bottom

Da un lato continua a pesare la forte situazione di incertezza per quanto riguarda Celsius, tecnicamente lontano dalla liquidazione totale ma al tempo stesso convocato dalle autorità USA (secondo rumors) per analizzare quanto stia in realtà avvenendo in termini di blocco dei depositi degli utenti.

Dall’altro lato Three Arrows potrebbe aver toccato la soglia per la liquidazione di importanti posizioni e si sarebbe vista chiudere la porta in faccia da diversi investitori, che in una situazione del genere rifiutano ovviamente l’immissione di nuova liquidità. Questa è forse la situazione più problematica, perché si temono due tipi di contagi:

  • I progetti che hanno 3AC come investitore

Potrebbero trovarsi le loro partecipazioni e token impegnati in meccanismi di leva destinati alla liquidazione, cosa che spingerebbe ulteriormente i prezzi in basso. Molte di queste liquidazioni sarebbero però già potute avvenire. Ieri si è espresso Barry Silbert a riguardo, che è CEO di DCG, parent company del fondo Grayscale.

Pare che abbiamo raggiunto il max pain e incertezza nel mercato cripto. Su questo livello compriamo Bitcoin.

La cosa è ancora più interessante perché anche Genesis Trading, che fa parte dello stesso gruppo, ha annunciato poco prima la liquidazione delle posizioni di un importante cliente. Che potrebbe essere Three Arrows Capital secondo le indiscrezioni circolanti su Twitter.

  • I progetti che hanno investito insieme a 3AC

Che si troverebbero in guai grossi perché impossibilitati nel recouperare almeno in parte le somme investite. E questo potrebbe portare ad altri fallimenti a catena, con diversi intermediari di prestiti in CeFi che potrebbero soffrire per tali posizioni.

Per molti finché queste due situazioni non saranno risolti si continuerà a ballare, e gli effetti contagio potrebbero essere ben peggiori di quelli preventivati. FUD? No, semplicemente poca chiarezza nella situazione, che probabilmente ha innescato anche paure irrazionali, come sempre avviene sui mercati (non solo cripto).

Chiamare il BOTTOM è impossibile

E non perché siamo convinti che continueremo a scendere. Ma perché la situazione è così nervosa da poter cambiare anche in pochi secondi. Pacchia autentica per i trader più spericolati ma al tempo stesso fonte di preoccupazione per chi avrebbe i capitali per rientrare e sostenere livelli di prezzo più importanti per tutto il comparto.

Dall’altro lato siamo anche noi tra quelli convinti che diversi progetti cripto che sono cresciuti a dismisura a causa di enormi posizioni a leva non sopravviveranno a questo cripto inverno. Quell’igiene tipica del capitalismo vero, che dai fallimenti trae forza perché in grado di tagliare i metaforici rami secchi.

La situazione non è assolutamente per stomaci deboli, così come non possiamo considerarla come tranquilla per i prossimi giorni. A questo va ad aggiungersi anche il fatto che lunedì, essendo un bank holiday, le borse USA non apriranno e dunque le indicazioni dal NASDAQ arriveranno soltanto martedì.

Controllare l’avidità, sia per le vendite che per gli acquisti

Per chi ha già investito o si sta apprestando a farlo spinto dai ribassi, è necessario mantenere il controllo dei propri capitali, insieme alla massima razionalità. Razionalità che in situazioni del genere è difficile da mantenere.

Gli acquisti di lungo e lunghissimo periodo (occhio, parliamo di mesi se non anni) si possono fare tramite exchange. Coinbasevai qui per ottenere un conto gratis – che offre tutti i migliori coin e token in acquisto diretto.

Per il resto, sempre massima attenzione: non è, ormai da qualche settimana e come abbiamo detto più volte, non è il momento di avventure.