Che Michael Saylor sia un grande appassionato di Bitcoin è assolutamente innegabile. E lo ha dimostrato anche acquistando letteralmente miliardi di dollari in $BTC per la sua azienda.
Un appassionato che però non sembra vederci soltanto un asset speculativo, ma anche l’autentico futuro della moneta. Cosa che ha ribadito un due recenti uscite, dove, cosa relativamente rara, si è espresso anche sul valore futuro che Bitcoin potrebbe avere.
Si parla di milioni di dollari di valore per ogni singolo coin, cosa che renderebbe MicroStrategy di gran lunga la società più ricca al mondo. E chi dovesse credere a Saylor potrà seguirne, magari in piccolo, le orme su eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito e con 100.000$ di capitale di prova – un conto che ci permette di investire su 63+ cripto con tutti i migliori strumenti finanziari che possono effettivamente fare la differenza tanto in fase di analisi quanto invece in fase operativa.
Abbiamo accesso infatti ad un ottimo WebTrader con tutti i migliori strumenti di analisi tecnica, così come abbiamo a disposizione tutto quanto serve per andare ad investire in modo automatico. Il CopyTrader ci permette di operare sul mercato copiando i migliori oppure spiando le loro posizioni. Con 50$ possiamo passare ad un conto reale.
Bitcoin? Per Michael Saylor varrà milioni
Una profezia che nel caso in cui dovesse avverarsi, è bene specificarlo già dalle prime battute di questo nostro approfondimento, farebbe ovviamente la fortuna di Saylor, che almeno a quanto avrebbe ripetuto in diverse occasioni ha investimenti in Bitcoin anche sotto il profilo personale.
Realistico pensare a Bitcoin come asset che varrà, per singola unità, milioni di dollari? Forse non sul breve, ma se questo dovesse essere il cammino dell’inflazione, è anche vero dall’altro canto che 1 milione di dollari risulterebbe essere una cifra molto inferiore rispetto a quella che è oggi.
Certo, un wishful thinking, che scatenerà le solite prese in giro che circondano un personaggio che a tanti sembra un po’ naive, ma che dall’altro alto ha messo in piedi un’azienda quotata in borsa e che vale miliardi di dollari.
Vedremo, con il tempo, se effettivamente Bitcoin potrà raggiungere questo specifico livello di prezzo oppure se rimarrà soltanto nelle fantasie di Saylor. Difficile a dirsi, anche se nelle ultime esternazioni di Saylor c’è altro di interessante.
Mentre la vecchia guardia dice che Bitcoin non è in grado di offrire pagamenti…
Cosa che è stata ripetuta anche da Ben Bernanke di recente e alla quale abbiamo dedicato un lungo approfondimento. In realtà, anche grazie all’opera meritoria di evangelizzazione di Saylor si inizia finalmente a parlare anche di Lightning Network.
Sistema che sta facendo passi in avanti molto importanti e che rappresenta una delle speranze più solide per Bitcoin di diventare centrale anche nel mondo dei micropagamenti. Qualcosa che, a nostro avviso, potrebbe avere anche dei risvolti importanti sul prezzo. In realtà ci sono già delle aziende piuttosto strutturate che stanno puntando su Lightning, in attesa che qualcosa di corposo inizi a muoversi anche in Europa, dove purtroppo almeno in questo frangente siamo piuttosto indietro rispetto agli USA.