C’è molto che si muove all’intersezione tra strumenti finanziari tradizionali e DeFi. Ultimo in ordine temporale ma non di importanza è un nuovo ETF in Brasile, che sarà quotato a San Paolo, presso la più grande borsa del paese.

Si tratta di un ETF focalizzato su tutti i principali protocolli del mondo della finanza decentralizzata e che permetterà anche agli investitori istituzionali di accedere ad Uniswap, Ethereum, ma anche AAVE e Chainlink.

Ottima iniziativa DeFi in Brasile: nasce l’ETF

Un’ottima notizia per quanto riguarda queste crypto e, più in generale, l ‘ intero comparto DeFi, sul quale possiamo investire anche con la piattaforma sicura eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con servizi di auto trading inclusi – intermediario che nel complesso offre a listino 50+ criptovalute, tutte scelte tra le migliori per prospettiva di oggi e futura.

All’interno di questo straordinario intermediario abbiamo a disposizione anche il CopyTrader, che offre la copia integrale delle posizioni dei migliori oppure di spiare ogni loro mossa, il miglior sistema attualmente disponibile per il trading automatico. Abbiamo inoltre a disposizione gli Smart Portfolios, alcuni dei quali tarati proprio sul mondo della finanza decentralizzata. Abbiamo anche la possibilità di passare ad un conto reale con soli 50$.

La DeFi sbarca a San Paolo del Brasile: ecco l’interessante ETF

La finanza decentralizzata rimane uno dei comparti più importanti del settore cripto, con diversi protocolli che ormai hanno tutto ciò che serve per essere appetibili anche per gli investitori istituzionali. Non solo a livello di investimenti, ma anche di operatività in senso stretto.

A questo hanno dovuto pensare Hashdex e QR Capital, che hanno lanciato presso la principale borsa del Brasile, ovvero B3 di San Paolo, un ETF che replica tutte le principali cryptocurrency e protocolli del settore.

All’interno di questo ETF abbiamo in posizione preminente l’AMM Uniswap, che copre il 24% circa del portafoglio, seguito da Ethereum e poi da tanti altri progetti come AAVE, Compound, Chainlink, The Graph e anche Polygon Matic. Un portafoglio molto interessante per gli investitori e anche per chi già ha investito, dato che aumenterà con ogni probabilità la pressione rialzista su questi protocolli, che pur hanno sofferto in questa apertura di 2022.

Con l’ETF si potranno acquistare quote di questi panieri direttamente in borsa, una modalità di accesso che è molto più semplice e diretta sia per gli investitori istituzionali, sia invece per i piccoli investitori retail che non vogliono passare da exchange o da piattaforme di trading. Un passo in avanti, comunque la si pensi in relazione all’interesse dei mercati classici per quelli innovativi come la DeFi.

Cosa significa per coin e token coinvolti nell’ETF?

Significa molto, perché porta ad una loro normalizzazione come asset da investimenti, nonché ad una maggiore accessibilità da parte di diverse categorie di investitori. Per un mondo che nel complesso si trova ancora in una fase early e che potrà regalare ancora diverse soddisfazioni a chi è entrato per tempo o si appresta a farlo.

È questo il genere di notizie che può innescare delle bull run e che può rinforzare lo status dei progetti coinvolti. Ben fatto, Brasile, un paese che sta guidando in America del Sud la rivoluzione targata cripto.