Terminata anche la nona asta per le parachain di Polkadot, che ha visto emergere come vincitore il protocollo Centrifuge, sistema che punta alla tokenizzazione di asset finanziari classici.

Un successo che ci permetterà di analizzare a fondo questo progetto e anche di fare il punto della situazione su $DOT di Polkadot, che sta vivendo una fase di prezzo non entusiasmante, con una discesa in termini di valore che è stata parallela a quella del resto del settore.

Polkadot chiude la sua nona asta – vince Centrifuge

Per molti però potrebbe essere, dopo le opportune valutazioni, un buon punto di ingresso su una tecnologia che si conferma come una delle più appetibili per il mercato. Possiamo trovare $DOT sulla piattaforma cripto sicura eTorovai qui per il conto demo gratis che include strumenti di INVESTIMENTO AUTOMATICO – con un listino di 43+ criptovalute tra le quali scegliere per la composizione del nostro portafoglio.

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Chiusa anche la nona asta per le parachain: vince Centrifuge

Le aste per le parachain di Polkadot procedono a ritmo serrato, seguendo senza alcun tipo di problema quella timeline che il gruppo si era imposto all’inizio dell’avventura. Questa volta a spuntarla è Centrifuge, prodotto DeFi molto interessante, in quanto punta ad inserire in queesto universo asset che arrivano dal mondo reale. Si tratta di un processo relativamente complesso, che tokenizza anche fatture per l’anticipo, immobili e royalties, rendendole scambiabili su blockchain.

Il progetto non ha ancora un grande TVL, parliamo infatti di 65 milioni di dollari circa, ma ha tutte le premesse per sviluppare una nicchia che sarà propedeutica anche all’arrivo di questo tipo di asset nel mondo della blockchain. Asset che possono essere utilizzati anche come collaterale per ottenere prestiti, il tutto gestito da un algoritmo permissionless e più economico dei servizi analoghi che vengono proposti in ambito bancario.

Non vediamo l’ora di poter lanciare Centrifuge su Polkadot e ringraziamo la community per il supporto che ha dimostrato.

Questo è il messaggio di Lucas Vogelsang, che è CEO e cofondatore di Centrifuge, nel congratularsi con la community che – secondo lo schema delle aste – ha dovuto votare con denaro sonante per far emergere il progetto tra i diversi che stavano cercando di spuntarla.

$DOT fatica in termini di prezzo, ma non è l’unica

$DOT di Polkadot si trova all’interno di una fase piuttosto complessa, con il prezzo che rimane saldamente al di sotto dei 20$, con una flessione importante dai suoi massimi storici.

Non si tratta comunque di un problema relativo soltanto a questa criptovaluta, ma più in generale a tutto il comparto. Una situazione che è poi figlia, come abbiamo visto sempre sulle pagine di Criptovaluta.it, della grande incertezza innescata dai movimenti di FED. Per chi guarda al value investing nel mondo cripto, rumore di breve che sta nascondendo l’effettiva portata di progetti come quello di Polkadot.