Sì, su Criptovaluta.it lo avevate già letto settimane fa – e ora arriva la conferma di The Wall Street Journal, la testata più prestigiosa del mondo (e non in tema cripto).

GameStop arriverà nel mondo dei NFT e delle cripto, così come già annunciato da noi, in un’operazione che cercherà di capitalizzare quanto il gruppo è riuscito ad incamerare con le operazioni di short squeeze che sono state condotte da WSB, il subreddit più famoso del mondo da quando, appunto, ha coordinato tale azione.

GameStop ufficialmente nei NFT – arriva la conferma di The Wall Street Journal

Si tratta di una notizia molto bullish per Loopring, che dovrebbe essere il protocollo di riferimento per il progetto. Possiamo trovarla su Capital.comvai qui per ottenere un conto di prova gratuito con capitale virtuale ILLIMITATO – intermediario che offre 235+ criptovalute scelte tra quelle di più importante prospettiva futura.

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WSJ conferma: GameStop pronta ad entrare nel mondo dei NFT e delle cripto

La conferma di WSJ rinforza quanto avevamo già riportato su Criptovaluta.it – ovvero il pronto ingresso di GameStop all’interno del mondo dei NFT e delle criptovalute, inizialmente con un marketplace che ne consentirà lo scambio e la compravendita.

Una mossa che gli analisti ritengono forse azzardata, ma al tempo stesso assolutamente necessaria, dato che il core business del gruppo, anche se si dovesse tornare alla normalità post-pandemica, non è un canale percorribile sul medio e lungo periodo.

GameStop, lo ricordiamo per i pochi che non dovessero ancora conoscere il gruppo, è attiva nel settore della vendita di console e videogiochi, con quest’ultimo business che ha subito un contraccolpo importante negli ultimi anni, dato che tali vendite si sono spostate principalmente su canali online gestiti da altre compagnie.

Un colpo di coda, quello di GameStop, per salvare capra e cavoli? A livello superficiale sì, ma potrebbe esserci davvero molto altro, perché una società del genere, con un expertise importante nel mondo dei videogiochi, potrebbe aggiungere molto ad un mercato dei NFT che nel 2022 proverà a “normalizzarsi” anche a livello commerciale, cercando di imbarcare più franchise e brand di quanti, pioneristici, hanno tastato le acque nel 2021.

Una mossa dunque che potrebbe far bene a GameStop, così come potrebbe far bene anche a Loopring, che a meno di clamorose smentite sarà il protocollo di riferimento, in aggiunta a Ethereum che sarà la chain che verrà utilizzata per emettere i NFT di GameStop.

NFT: una bolla pronta ad esplodere?

Oltre alle criptovalute classiche, anche il mondo dei NFT è oggetto del solito chiacchiericcio che parla di bolle pronte ad esplodere. Se è vero che non tutti i progetti che hanno fortuna oggi saranno destinati a rimanere al top nel futuro, è altrettanto vero che le potenzialità commerciali di questa tecnologia sono qui per rimanere – e per espandersi.

L’ingresso di un top player come GameStop è soltanto l’ennesimo segno di quanto andiamo affermando ormai da qualche mese, da quando i NFT si sono iniziati ad affacciare sul mercato. Su GameStop avevamo ragione, vedremo se avremo ragione anche sul mercato NFT nel suo complesso.