ProShares è una società di gestione di investimenti già molto vicina al mondo cripto e ai suoi temi. È stata la prima ad ottenere l’approvazione per un ETF Bitcoin negli USA e ora ci riprova con un altro fondo da borsa, questa volta però a tema MetaVerse.

Calmino gli entusiasmi, almeno in un certo senso, coloro i quali ci vedono la svolta per il mondo cripto, perché all’interno dell’ETF saranno ovviamente presenti soltanto azioni di società che operano in questa nicchia, e non criptovalute. Al tempo stesso però si tratta di un’ottima notizia per tutto il comparto, anche se per motivi indiretti.

ProShares si lancia anche nel mondo dei Metaverse con un ETF

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ProShares richiede autorizzazione per un ETF sui Metaverse: ecco cos’è

ProShares è uno dei più importanti gestori al mondo di ETF e di fondi in generale, che i nostri lettori consoceranno già in quanto è stato il primo ad ottenere approvazione per un ETF Bitcoin negli USA. Un gestore quindi piuttosto attento alle tematiche che riguardano il mondo della blockchain e delle criptovalute.

La notizia che ha preso a circolare da qualche ora sembrava una delle tempeste perfette per continuare il trend positivo che, nella seconda parte dell’anno, ha coinvolto tutto il gruppo delle criptovalute che sono legate ai metaverse.

Invece l’ETF sarà di tracking al Solactive Metaverse Index, un indice che a nostro avviso con criteri piuttosto sballati segue quelli che sono i titoli azionari USA che sono maggiormente legati al mondo dei metaverse in generale. E dentro ci troviamo Nvidia, ma anche Microsoft, Intel, e anche Apple e la neonata Meta – o forse sarebbe il caso di dire ex Facebook.

Una scelta che dunque ha poco a che vedere, almeno per il momento, con il mondo del metaverse in senso stretto, ma che comunque può avere degli effetti dirompenti per chi investirà o ha già investito in criptovalute come $SAND, come $MANA o anche come le più emergenti che abbiamo elencato nella nostra guida.

Perché allora si tratta di una buona notizia? Perché tutto quello che alzerà l’attenzione intorno a questi progetti potrà avere dei risvolti positivi per il comparto.

Per chi si ricorda cosa ha innescato la corsa dei metaverse

Ricordiamoci sempre che ad innescare l’incredibile corsa dei metaverse è stato l’annuncio di Facebook della sua svolta verso Meta, cosa che direttamente non aveva nulla a che vedere con Decentraland, con The Sandbox e con tutte le criptovalute che ruotano intorno al mondo degli universi virtuali.

Ci si può aspettare la medesima corsa da questa notizia? Probabilmente no, ma è comunque un segno di interesse del mondo finanziario che conta, che contribuirà ad avvicinare persone che mai avrebbero preso in considerazione un investimento nel mondo dei cryptoverse. Salutiamo pertanto la decisione di ProShares, che dovrebbe essere accettata da SEC senza troppi patemi, dato che si tratta della replica di un indice già ben affermato.