Algorand continua a stringere collaborazioni in ambito scientifico e formativo – questa volta portando a casa una partnership molto importante con l’Università di Melbourne.

Obiettivo è l’apertura di corsi che trattino blockchain e tecnologie ad esse collegate, all’interno di un più vasto programma di espansione di Algorand all’interno degli ambienti accademici. Qualcosa che non dovrebbe essere una novità per chi segue questo protocollo da vicino.

Un altro colpaccio per il protocollo di Silvio Micali

Algorand potrà giovare di questi movimenti, importanti per quanto riguarda sia il reach commerciale che per quello tecnologico. Possiamo trovare $ALGO sulla piattaforma eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito e ricco di funzionalità avanzate – che ci permette anche di operare sul mercato con il crypto trading automatico.

Il CopyTrading aiuta proprio ad ottenere questo – copiando con un click le posizioni dei più grandi investitori cripto e non della piattaforma – e dandoci al tempo stesso la possibilità di spiare come si stanno muovendo. Possiamo anche ricorrere ai CopyPortfolios – in stile ETF ma senza commissioni aggiuntive, che replicano l’andamento di più criptovalute. Con 50$ passiamo ad un conto reale.

Accordo tra Algorand e Università di Melbourne: ecco i dettagli

L’accordo è stato siglato tra Algorand e una delle più importanti istituzioni per la formazione dell’Australia, ovvero l’Università di Melbourne. Colpo che è stato annunciato poche ore fa e che si inserisce in più ampie operazioni di Algorand per fare il suo ingresso nelle migliori accademie di tutto il mondo.

Nulla di nuovo, tenendo conto anche della provenienza professionale di Silvio Micali, il leader del progetto, che ha trascorsi molto importanti proprio in accademia. L’accordo è in seno al fondo $ALGO da 250 milioni che è destinato proprio alla diffusione del suo protocollo.

Per quanto riguarda l’Università di Melbourne, parliamo di una delle istituzioni più importanti non soltanto per quanto riguarda l’istruzione in Australia, ma anche per la computer science, ovvero l’informatica a livello mondiale. Un scelta pertanto mirata, quella di Micali, per un piano di grant che continuerà ad inglobare istituzioni di questo livello.

Un ennesimo passo avanti per Algorand

Di $ALGO – e forse siamo responsabili anche noi – se ne parla sempre troppo poco. Nel nostro caso abbiamo preferito fare i fatti – dato che la criptovaluta in questione fa parte del nostro portafoglio di investimento cripto, in una posizione piuttosto rilevante. I token $ALGO in nostro possesso sono inoltre in staking tramite Trust Wallet, così da togliere a chiunque il dubbio che siano pronti a tornare sui mercati.

Una convinzione del genere deriva dal fatto di aver seguito passo per passo l’evoluzione di questo grande protocollo – che forse non piacerà ai puristi della blockchain, ma che ha tantissimo da offrire in termini di soluzioni pratiche, per la Finanza Decentralizzata e oltre.

Non si tratta di patriottismo perché alla guida del progetto, in qualità di CEO e fondatore, c’è un nostro connazionale. È la determinazione di un progetto che, seppur a passi relativamente piccoli rispetto a protocolli più spumeggianti, continua l’incessante opera di costruzione del suo futuro. Futuro che passerà anche dall’adozione di questo protocollo in ambienti di ricerca come l’università di Melbourne.